mercoledì 25 maggio 2016

Workshops@Vintagemania_Sala dei Lecci

SABATO 28 MAGGIO ALLE ORE 11:00 con Anna Molin (VE)
BELLEZZA E BENESSERE in Stile Anni '50

nell' armonia dei tuoi colori_armonizzare i propri colori
con gli abiti può restituire 
positività a noi e a chi ci sta vicino.


DOMENICA 29 MAGGIO ALLE ORE 11:00 con Edoardo Maria Maggiolo
MATRIMONIO VINTAGE ATTRAVERSO LE EPOCHE

Hai scelto lo stile vintage per il tuo matrimonio?
Vieni a scoprire attraverso la storia il periodo più indicato,
dagli anni '20 agli anni '40, e gli anni '50 e '60 fino agli anni '70,
per la tua festa di nozze!!!

DOMENICA 29 MAGGIO ALLE ORE 15:00 con Silvia Pocket Girl
COME UNA DIVA...
bellezza, femminilità e portamento,
con ironia e simpatia... quasi per gioco...
essere attraenti e  valorizzare la propria femminilità
in armonia con se stesse e il proprio corpo.


venerdì 6 maggio 2016

Moda anni Ottanta: ''Girls just want to have fun''

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Moda anni Ottanta tra spensieratezza e stravaganza
La moda degli anni Ottanta venne fortemente influenzata dall'icona di Madonna,con i suoi eccessi e il suo desiderio di indipendenza, con le sue collant bucate, minigonne, fasce tra i capelli e trucco esagerato. ''Girls Just Want To Have Fun'' divenne l'inno di ogni ragazza, i look e gli atteggiamenti ribelli di Cyndi Lauper vennero copiati da tutte. Cominciarono a portare Levi's 501, giacche oversize, gonne a balze in tulle o in pizzo. Immancabili nell'armadio erano i fuseaux, dai colori sgargianti, fluo o con stampe, da portare con t-shirt extra large e un paio di comode snakers. Abbinamenti stravaganti anche negli accessori, portati con disinvoltura e sicurezza, come le collane dorate che venivano abbinate ad orecchini a cerchio in metallo. Venivano indossati grandi occhiali eccentrici dalle forme geometriche ed estremamente colorati. I capelli si fanno voluminosi abbelliti con fasce, fiocchi e mollette d'ogni genere. Il trucco è esagerato, caratterizzato da ombretti colorati e rossetti rosso fuoco. La borsa d'eccellenza è la pochette piatta e rettangolare, da portare in mano o a tracolla. Ma negli stessi anni non era in voga solo il look stravagante ed eccessivo di Madonna. Il tailleur con maxi spalle e gonne lunghe fino al ginocchio era l'abbinamento immancabile per una donna in carriera negli anni Ottanta. Risoluta e indipendente, vestiva con eleganza abiti dalle forme decise ed eccessive. La moda degli anni Ottanta, dallo stile sobrio a quello esagerato, riflette lo spirito di tutte le donne alla ricerca di successo, indipendenza e stravaganza.
Laura Fusaro







Moda anni Settanta: ''Don't stop me now!''

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Moda anni Settanta tra jeans a zampa e maxi abiti a fiori.
La moda degli anni '70 diventa riflesso dei cambiamenti avvenuti nella società, portando con sé il sapore ribelle e psichedelico degli anni ’60 e offrendo un’anticipazione di quella stravagante ed eccessiva che sarà in voga negli anni ’80. Le donne si emancipano, cominciano ad ottenere quell ’indipendenza che già nel decennio prima avevano preteso. Come continuazione dello stile hippie immancabili nella moda anni ’70 sono i Jeans rigorosamente a zampa di elefante, attillati, abbinati a maglie e giacche corte. I colori sono appariscenti, psichedelici. Iniziano ad essere portati kimono, caftani e pantaloni a palazzo in tessuti diversi, decorati con fiori e forme geometriche. Anche gli accessori sono decorati con le stesse fantasie. Le scarpe d’eccellenza sono le zeppe altissime o stivali che raggiungono le ginocchia. Le borse in cuoio con le frange o in tela. Nella metà degli anni ‘70 le gonne lunghe e larghe sono sostituite da minigonne e pantaloncini molto corti. I pantaloni, abbelliti da grandi cinture, sono abbinati a una t-shirt bianca e una giacca in pelle stile biker. Non solo, le donne si ispirano alle celebrità del cinema hollywoodiano anni ’40, per uno stile elegante e glamour. Pantaloni a palazzo abbinati a camice luccicanti, maxi abiti da sera lunghi e fluttuanti, blazer da uomo, turbanti e grandi orecchini. Oppure abiti con la gonna corta, abbinati a giacconi di pelliccia e stivali fino al ginocchio.

La moda anni '70 è divertente, ruggente, psichedelica, ma allo stesso tempo glamour, raffinata. Prende elementi delle mode precedenti, li modifica, li fa propri, li riassembla in uno stile unico. Ogni donna che indossa le zeppe vertiginose e i jeans a zampa di elefante o pantaloni a palazzo dalla fantasia colorata, lo fa con sicurezza e decisione. Indossa, in parte, quegli stessi ideali di emancipazione che hanno caratterizzano il decennio in cui tutto è possibile. Non solo, negli anni '70 la moda assume una nuova consapevolezza, nuove caratteristiche, che sfoceranno in quella che sarà la moda anni '80, esagerata e stravagante.
Laura Fusaro






Moda anni Sessanta: ''All Together Now!''

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Moda anni ’60: la rivoluzione della minigonna
Gli anni '60 sono segnati da profondi cambiamenti e rinnovamenti. Sono gli anni dei Beatles, dei Rolling Stones, di Janis Joplin, di Andy Warhol, di Audrey Hepburn. Sono gli anni delle contestazioni studentesche, di Woodstock e di un irrefrenabile desiderio di libertà ed emancipazione. I giovani insorgono, propongono un nuovo stile di vita, una nuova moda che ben presto sostituirà quella del decennio precedente. La modella Twiggy Lawson è l'icona della moda femminile. E' lei a lanciare la minigonna nel mercato, un must have dell'epoca. Gli abiti sono corti a sacco e senza punto vita oppure a trapezio con fantasie optical o geometriche. I pantaloni e l'abbigliamento maschile cominciano ad essere portati dalle donne anche negli eventi mondani. Vengono portate scarpe con il tacco basso, stivali in suede oppure ballerine con la punta colorata. Immancabili nel trucco sono l’eyeliner, il mascara e l' ombretto nero per esaltare gli occhi, mentre sulle labbra rossetti nude. I capelli sono spesso raccolti in una fascia, cotonati, o molto corti. In quegli stessi anni stilisti e creatori di stoffe sperimentano i nuovi materiali, utilizzando il vinile, il pvc, i tessuti acrilici, il poliestere. Per la prima volta, viene introdotta la trasparenza negli abiti. Nella metà degli anni '60 la moda è influenzata da un desiderio di ritorno alla natura, da un rifiuto verso il capitalismo. Nasce la moda hippie, ruggente e rivoluzionaria. Caftani, jeans a zampa di elefante, giacche afgane di agnello rovesciato, indumenti di camoscio a frange, zeppe, capelli lunghi e sciolti, colori psichedelici e l'atteggiamento di rifiuto di una società capitalista, caratterizza questa moda. Dai Mods ai Teddy Boys, dai Rockers allo stile Hippie, la moda anni '60 è simbolo di quel desiderio di cambiamento, di ribellione. I giovani riescono a portare con spontaneità i loro ideali in ciò che indossano. I loro atteggiamenti e stili si trasformano in una vera e propria moda, dando inizio ad un nuovo modo di vestire, ad una nuova epoca, quella delle gambe scoperte e della moda Prêt-à-porter.
Laura Fusaro









Moda anni Cinquanta: ''Let's rock, everybody''

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Moda anni Cinquanta: tra stile bon ton e pin up.
Gli anni '50 sono un periodo di rinascita, le donne osano di più, abbandonando la semplicità degli abiti anni '40. A dettare moda sono il cinema e la televisione, che influenzano stili di vita e abitudini. Sono gli anni dei vestiti a ruota, del rossetto rosso e dei bigodini. Modelli indiscussi sono Marilyn Monroe, con i suoi lineamenti perfetti e riconoscibili da tutti, e Audrey Hepburn, con la sua eleganza e la sigaretta lunga. La gonna d'eccellenza è a ruota, ampia, arricchita con una vaporosa sottogonna in tulle, abbinata ad una camicetta in voile. La vita è messa in risalto con una sottile cinturina colorata o con un foulard della stessa tonalità della gonna. La scollatura a barchetta è tipica dell'epoca e i vestiti sono in pizzo o in tessuto piquet. Gli abiti e le camice sono abbellite con decorazioni floreali o pois. Sono gli anni del tubino, elegante e raffinato, portato con una borsetta a bauletto per le serate più importanti. Per un look bon ton invernale viene usato il tweed per completi e gonne a tubino. Le scarpe sono comode ballerine, mary jane oppure scarpe a decolletes dal tacco basso, perfette per ballare. Ma gli anni '50 sono anche gli anni del rock n roll, dei ragazzi con la giacca in pelle nera e delle pin up. Immancabili sono i pantaloncini corti abbinati ad una camicia a pois annodata in vita oppure vestitini scollati con gonna a ruota. La bandana viene usata per raccogliere i capelli, rigorosamente con la frangetta e boccoli. Per le giornate al mare immancabile il costume intero, con pois o tinta unita, e degli occhiali cat-eye tipici dell'epoca. La moda anni '50 permane negli stili oderni, è da sempre un punto di riferimento a cui ogni moda guarda. Con il suo stile bon ton e pin up, è amata da milioni di donne, con i suoi miti e le sue bellezze. Impossibile non sognarla, non pensarla con malinconia quasi come fosse un ricordo di un'emozione passata, di un'epoca in cui abbiamo vissuto e in cui vorremmo vivere ancora, tra rossetti rossi e balli boogie.


Une Nouvelle Vie si ispira nelle sue collezioni a questi favolosi anni ’50, che nella passione per tutta la moda degli anni trascorsi, questa è l’ epoca in cui la femminilità viene esaltata, vissuta ed acclamata. Questo richiamo traspare in tutte le sue collezioni che non rinunciano mai alle crinoline, ai pizzi e ai guantini, alle scollature generose accompagnate dai colletti allacciati con bottoncini ricoperti o fiocchi annodati, in uno stile che nella sua semplicità esalti una eleganza che è senza tempo, per una donna del nostro tempo. 
Laura Fusaro   








Moda anni Trenta /Quaranta: ''It don't mean a thing, If It ain't got that swing''

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Moda anni Trenta/Quaranta: tra eleganza e praticità
Dopo gli anni della grande depressione la moda degli anni '30 predilige uno stile più sobrio e meno eccentrico di quello che lo precede. Le figure longilinee, le frange e le piume vennero messe da parte, a favore di uno stile femminile, ma allo stesso tempo pratico. Le gonne a tubino o longuette aumentano la loro lunghezza e vengono favoriti materiali comodi, come il cotone o il rayon, per realizzare abiti e gonne. Le maniche sono a sbuffo, i pantaloni con la vita molto alta e bottoncini sui lati in stile marinaro, gli abiti fascianti e stretti in vita. La donna degli anni '30 è indubbiamente una donna dinamica, e la sua moda si abbina allo stile di vita, ma allo stesso tempo non rinuncia all'eleganza. Accentua le sue forme con vestiti lunghi con punto vita sottolineato, dai colori tenui e abbellito da brillanti. Iniza a scoprire la schiena, con abiti scollati in raso leggero, che indossa per le serate e i balli Swing. Sono gli anni del tailleur elegante con ampi pantaloni a palazzo o gonne a tubino, abbinati ad una cloche con falda a tesa larga in feltro. Le giacche vengono abbellite con collo in pelliccia per un look ancora più elegante, e l'acconciatura per eccellenza è con riga laterale e larghe onde che incorniciano il viso, poco truccato. Durante gli anni '40 la moda si svuota del glamour preferendo uno stile semplice, chic e lineare. La gonna si mantiene sempre sotto al ginocchio, dalla linea dritta e stretta in vita. Il rossetto rosso è il vero protagonista del decennio, i capelli si allungano, ma mantengono la stessa acconciatura con le onde. I colori utilizzati per i tessuti sono decisi, come il verde scuro, il cammello o il marrone e ad accompagnare ogni abito, immancabile è la borsa a cartella. Nonostante la sobrietà della moda di questi decenni, la donna riesce ad indossare capi dalla linea dritta con eleganza, rendendo anche una giacca squadrata dalla linea maschile estremamente femminile e raffinata. Nonostante la grande crisi, le difficoltà storiche di quegli anni, lo stile non è stato mai abbandonato dalle donne, amanti della cura della propria immagine, delle forme e della propria femminilità. 
Laura Fusaro









Moda anni Venti: ''Yes sir! That's my baby''

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Moda anni Venti: tra charleston, frange e swing
Una ragazza siede davanti un tavolo, muove il piede a ritmo swing. Calza delle Mary Jane con scollo arrotondato, cinturino e tacco medio. Ha i capelli corti, indossa una piccola cloche e una lunga collana di perle. Sta ridendo, le sue labbra sono accentuate da un rossetto scuro. Veste un abito corto con frange, dalla linea dritta. La stanza è affollata, tutti stanno ballando a ritmo di charleston. Aleggia uno spirito, una sensazione di libertà, di rinascita. Gli abiti sono colorati ricchi di volant, frange, piume e soprattutto spensierati. Si sente la necessità di ricostruire quello che la guerra aveva distrutto, di liberarsi dal senso di pesantezza. Nei locali si ascolta jazz, si balla, si bevono cocktail e si fuma da lunghe sigarette. L'ideale di bellezza cambia: le forme delle donne si assottigliano, i fianchi si fanno stretti per abiti semplici, corti, pensati per favorire il movimento. I tessuti sono leggeri, come il tulle, l'organza e la seta. La vita è bassa, dalla linea dritta e le gonne sono plissettate. I colori si fanno più accesi, e i capi sono arricchiti da perline e frange. La moda è influenzata dalle innovazioni di Coco Chanel, dal tessuto jersey, dai tailleur femminili e dal tubino nero che entrerà nel mito. La moda cessa di essere d'elite, diventa per tutti, per le masse. Il miracoloso boom economico americano apre finalmente il sogno dei Roaring Twenties, la moda ne diviene specchio. E' l'inzio di una nuova era, per il mondo e per la donna, che ne diventa protagonista con il suo stile e la sua grinta. 
Laura Fusaro